Il 30 novembre parte la festa della cultura a Napoli con “Letture Scugnizze” a Piazza Dante

Sabato 30 novembre a Napoli si svolgerà un evento imperdibile all’insegna della cultura, della musica e soprattutto dell’amore per i libri. Con il patrocinio del Comune di Napoli e l’entusiasmo dell’associazione culturale ControLuce, la splendida Piazza Dante diventerà un palcoscenico eccezionale per la grande Piedigrotta dei libri.

Il progetto “Letture Scugnizze” porta la firma di Gianni Simioli che è una festa della cultura (fonte IG @giannisimioli-www.ilmaggiodeilibri.it)

Un’occasione perfetta per riscoprire le meraviglie letterarie della nostra città in un’atmosfera festosa.

Il progetto “Letture Scugnizze” porta la firma di Gianni Simioli, il quale si unisce al cantautore Gabriele Esposito per offrire al pubblico un viaggio attraverso le pagine di opere classiche, contemporanee e di autori meno noti. Questa festa della lettura, che sarà arricchita dalla presenza di ospiti provenienti dal mondo della cultura e della musica, ha come obiettivo principale quello di avvicinare le giovani generazioni alla lettura. È un’iniziativa che davvero mira a stimolare la curiosità di ragazzi e ragazze, permettendo loro di immergersi nella storia, fatta di personaggi iconici e racconti affascinanti, che hanno plasmato Napoli nel corso dei secoli.

Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli, sottolinea l’importanza di questo evento per la formazione dei giovani. “Parlare agli adolescenti della nostra storia è fondamentale,” afferma, evidenziando il valore della memoria collettiva e delle ispirazioni che possono scaturire dagli eroi letterari e culturali della città. La manifestazione diventa così un crocevia di idee e riflessioni, un modo per incoraggiare quest’esplorazione delle potenzialità creative dei ragazzi, sempre più desiderosi di abitare nuove visioni.

Un coraggioso appello alla lettura e alla musica

E' una Crociata Culturale
non è un semplice evento, ma una vera e propria “crociata culturale” per far riscoprire la bellezza e la potenza della lettura tra i giovani (fonte IG @giannisirmioli www.ilmaggiodeilibri.it)

Gianni Simioli, entusiasta dell’iniziativa, ha scelto la storica via Port’Alba come primo palco del suo tour letterario proprio per sottolineare l’importanza della strada dei libri, che merita di essere preservata e valorizzata. In questo contesto, non si propone solo un evento, ma una vera e propria “crociata culturale” per far riscoprire la bellezza e la potenza della lettura tra i giovani, che stanno crescendo in un’epoca sempre più digitale e frenetica. Simioli, che ha dedicato l’estate alla scrittura di “Letture Scugnizze”, punta a far comprendere ai ragazzi che leggere e divertirsi sono attività preziose più di quanto possano pensare, incoraggiandoli a posare le armi e a valorizzare il sacrale dono della vita.

Le letture dal vivo, insieme ai momenti musicali, promettono di trasformare il 30 novembre in una vera e propria festa dei libri, un evento che avvolgerà il pubblico in un abbraccio culturale senza precedenti. Non solo autori e poeti, ma anche artisti e musicisti daranno vita a una serata indimenticabile, in cui le parole danzeranno insieme alle note, regalando ai partecipanti un’esperienza coinvolgente e arricchente.

Un omaggio alla Napoli dei grandi eroi letterari

La manifestazione “Letture Scugnizze” non è solo un evento di lettura, ma un tributo alla città di Napoli e alla sua ricca tradizione culturale. Attraverso il suo lavoro editoriale, Gianni Simioli celebra i tanti volti e le numerose storie che hanno caratterizzato la narrazione di Napoli nel cinema, nel teatro e nella musica. Le pagine del libro raccontano di figure straordinarie come Totò e Eduardo De Filippo, fino ai racconti più recenti di scrittori contemporanei come Erri De Luca e Lorenzo Marone.

Un viaggio, insomma, in una Napoli che è in continuo divenire, un luogo nel quale passato e presente si intrecciano in modo sorprendente. Simioli ha saputo cogliere l’essenza di ogni autore, rendendo omaggio a quelli che con il loro talento hanno saputo narrare storie capaci di emozionare e far riflettere. Anche gli ‘adottivi’ come Fabrizio De André e gli scrittori stranieri che hanno raccontato Napoli con i loro occhi come Norman Lewis e Marcel Proust troveranno spazio tra le pagine. Sarà davvero un’esperienza arricchente, un’opportunità imperdibile per tutti gli appassionati di libri e cultura.

Con eventi come “Letture Scugnizze”, Napoli dimostra ancora una volta di essere non solo una città di straordinarie bellezze artistiche, ma anche un laboratorio culturale ricco di proposte per tutti, in particolare per la gioventù, sempre a caccia di nuove idee e ispirazioni. Non resta che attendere il 30 novembre per lasciarsi travolgere dalla magia delle parole e della musica!

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